IL DOLORE NEUROPATICO
Il dolore è un fenomeno altamente complesso, fondamentalmente nostro alleato nella sopravvivenza che sfrutta un sistema di rilevazione, trasmissione, modulazione ed elaborazione dei dati estremamente sofisticato. Insomma: abbiamo un sistema d’allarme meraviglioso.
Come tutte le cose complicate… il nostro sistema d’allarme si può guastare!
Mentre il dolore acuto è la sirena che suona perché sono entrati i ladri (è lì per quello), il dolore neuropatico è la sirena che suona perché si è guastato il sistema d’allarme!
Perciò si chiama neuro-patico: la patologia affligge il sistema nervoso (nocicettivo). La definizione ufficiale è questa: “dolore causato da una lesione o da una malattia del sistema somatosensoriale”.
Ne consegue che, per parlare di dolore neuropatico, deve esistere una patologia o una lesione diagnosticate del sistema somatosensoriale ed i sintomi devono riguardare una zona del corpo innervata da strutture affette da quella patologia o lesione. In pratica? Ci vuole un medico esperto che lo sappia riconoscere e diagnosticare…
I meccanismi che causano il dolore neuropatico sono molti e non tutti compresi fino in fondo, malgrado i progressi degli ultimi anni.
In realtà non si tratta di una singola malattia, ma di una sindrome, cioè di una serie di segni e sintomi che si presentano insieme e possono essere causati da diverse malattie. Alcune delle più comuni sono la nevralgia del trigemino, la neuropatia posterpetica, i dolori post amputazione, le radicolopatie, le polineuropatie (diabetica, a piccole fibre, da chemioterapia…), i dolori post ictus…
Il dolore neuropatico è spesso bruciante, ma può al contrario sembrare un freddo doloroso, oppure rassomigliare ad un’improvvisa coltellata o ad una scossa elettrica. Spesso coesiste un dolore di “sottofondo” con delle crisi improvvise ed acutissime. Insieme al dolore troviamo una serie di sintomi che indicano un danno del sistema tattile come riduzione della sensibilità, oppure una ipereccitabilità come formicolii o dolore da sfioramento(allodinia) che può essere particolarmente invalidante.
La diagnosi è prevalentemente clinica, i test strumentali servono a dimostrare il danno o la malattia del sistema nervoso e sono quindi una conferma delle cause del dolore più che una diagnosi di dolore neuropatico.
Questo tipo di dolore è uno dei più difficili da trattare, risulta più severo e meno rispondente alle terapie.
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