DOMENICO RUSSO

Esperienza

Attualmente Medico Responsabile dell’Hospice San Marco – Latina da Giugno 2009

Il Servizio assiste quotidianamente 40 pazienti domiciliari e 10 pazienti in Hospice con Neoplasie ed altre patologie in fase avanzata

Attività in terapia del dolore cronico dal 2011

Esperto nell’utilizzo e nella formazione della Scrambler Therapy che applica dal 2011

Medico Palliativista a domicilio ed in Hospice presso ANTEA – Roma dal 2004 al 2009

Istruzione

Master di Alta Formazione e Qualificazione in Terapia del Dolore | 21/06/2016 | Università di Roma Tor Vergata

Master in Medicina Palliativa | 16/11/2009 | Università di Roma Tor Vergata

Laurea in Medicina e Chirurgia | 03/11/1988 | Università di Roma Tor Vergata

Società scientifiche

Membro della Società Italiana di Cure Palliative (SICP) e della European Association for Palliative Care (EACP)

Membro del consiglio direttivo della Società Italiana di Mesoterapia (SIM).

Attività scientifica

Autore di varie pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali
nel campo delle cure palliative e terapia del dolore.

Relatore in Congressi e docente in corsi di formazione in Cure Palliative e Terapia del dolore.

Docente del Corso di Perfezionamento Universitario in “Intradermoterapia Distrettuale” (Mesoterapia) presso la Scuola IaD dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata.

Mentre mi misuravo col dolore difficile da cancro, ho iniziato ben presto ad occuparmi anche di dolore cronico. Qualcuno ancora lo chiama “benigno” per distinguerlo dal dolore da cancro. Ma non c’è dolore “benigno”! E talvolta il dolore causato da una malattia che non ti uccide e dal quale non vedi via d’uscita, può anche essere peggiore da sopportare.  Non si possono fare classifiche della sofferenza e pazienti con dolore neuropatico, con una nevralgia posterpetica, con una lombosciatalgia, o un dolore pelvico (tanto per citarne alcuni) con cui combattono da decenni, meritano tutta l’attenzione e le migliori cure disponibili.

Sono stato uno dei primi, fin dal 2010, ad utilizzare in maniera sistematica la Scrambler Therapy, un’ elettrostimolazione antalgica di nuova concezione, sviluppata a Tor Vergata. Di questa terapia sono diventato uno dei formatori su tutto il territorio nazionale ed ho tenuto corsi anche in Corea del Sud. Molti pazienti si recano da diversi paesi del mondo, per effettuare questa terapia, particolarmente promettente sul dolore neuropatico.

Ogni giorno incontro persone affette da dolore severo e difficile, ascolto le loro storie e quelle di chi le accompagna, cerco di progettare con ciascuno un percorso di sollievo, di elaborare una strategia, di scegliere la migliore terapia adatta al loro caso.

Dopo quindici anni non sono stanco di questo lavoro. Ci sono state giornate in cui sono tornato a casa senza più un briciolo di energia, ma nemmeno una in cui sono tornato a casa desiderando di fare qualsiasi altra cosa.

Non c’è nulla che possa ripagarmi di più del sorriso di chi ha finalmente trovato sollievo ed una vita finalmente ”normale”.

Tutto quello che leggerai in questo sito è scientificamente fondato su basi molto solide. Ciò che può essere dato per certo lo sarà, ciò che è solo un ipotesi verrà presentato come tale, ciò che ancora non abbiamo capito verrà riconosciuto con l’umiltà di chi si accosta alla scienza con fiducia, ma senza deliri di onnipotenza.

Come sempre accade in campo scientifico, ogni studioso poggia sul lavoro di tanti altri colleghi che hanno dedicato la propria vita ad approfondire, sperimentare e curare, ogni volta che è possibile troverai i riferimenti alle fonti.

Molti colleghi medici, ed anche infermieri, fisioterapisti, psicologhi che hanno condiviso e condividono il mio impegno quotidiano, sono però presenti tra queste righe e li ringrazio per quanto imparo ogni giorno lavorando con loro.

Pur trattando con rigore scientifico le problematiche, questo sito non è pensato principalmente per gli addetti ai lavori, utilizza un linguaggio accessibile alla gente comune e soprattutto a chi il dolore ce l’ha. Penso che molti abbiano bisogno di parole semplici, che tentino di spiegare meccanismi molto complessi, come quelli del dolore.

Non ho certo intenzione di banalizzare ciò che è difficile, ma di offrire delle chiavi di lettura comprensibili, convinto che questo aiuti ad affrontare il dolore con maggiore speranza e possibilità di successo.

Credo di avere titoli ed esperienza per poter parlare di dolore, puoi leggere il Curriculum, che è a tua disposizione. Mi piace ricordare in particolare il Master Di Alta Formazione e Specializzazione in Terapia del Dolore, conseguito presso L’Università di Tor Vergata a Roma nel 2016.

Oltre la Medicina, nei miei studi – ma soprattutto nella mia vita – c’è anche una dimensione (ed una seconda laurea) umanistica, con escursioni nella filosofia, nella psicologia, nella comunicazione, nell’etica e nella teologia. Per un’altra quindicina d’anni è stato questo il mio campo d’interesse e la mia vita ed anche questo mi ha strutturato profondamente. Credo che alla fine l’intersecarsi del mio animo scientifico-tecnologico con quello più umanistico hanno portato a quello che sono e mi sento in realtà: scienza ed umanità non sono mai due campi separati, se la scienza è veramente scienza e l’umanesimo è veramente umanesimo.